VINO COTTO
NOTE DELL’ENOLOGO
“Un’usanza ancora attuale vede che nell’anno della nascita di un figlio si metta a maturare una botte di vino cotto, conservato fino al giorno del suo matrimonio e, solo allora, servito dal padrone di casa al termine del pranzo nuziale.Il periodo di invecchiamento va da un minimo di 1 anno fino a 30/40 anni e oltre e, al suo variare, cambiano la gradazione, che si aggira tra i 15 e 18 gradi e il sapore, secco o dolce, per la maggiore o minore presenza di residui zuccherini. L’odore è intenso e il retrogusto sempre asciutto e sapido. Il colore varia da un rosso ambrato a un rosso granato, fino al caratteristico occhio di gallo (ambra scuro).”
DENOMINAZIONE
Vino Cotto Bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto d’uva e mosto cottoZONA DI PRODUZIONE
Loc. Ponticelli, Santa Maria Imbaro, ChietiPROFILO DEL TERRENO
Medio impasto a carattere argilloso.ALTITUDINE
240 m s.l.m.ESPOSIZIONE
Sud – EstTIPO D’ALLEVAMENTO
Pergola abruzzese, 1600 ceppi/haETA’ DEI VIGNETI
Anno di impianto 1999RESA PER ETTARO
100 – 110 quintaliMODALITA’ DI RACCOLTA
Selezione manuale nella seconda decade di ottobreUVAGGIO
Montepulciano 100%.VINIFICAZIONE
Da una lenta cottura del mosto delle uve montepulciano si ottiene una riduzione del volume di circa un terzo del mosto iniziale. “Rabboccato”, aggiunto cioè l’equivalente di mosto fresco, il prodotto viene fatto fermentare e successivamente invecchiare in botte.CONSIGLI PER LA DEGUSTAZIONE
Temperatura di servizio ideale: 16 – 20° C.Uvaggio
100% Montepulciano
Gradazione alcolica
18,0 %
Abbinamenti
È comunemente considerato vino della convivialità e dell’ospitalità, consumato normalmente come vino da dessert e apprezzato come digestivo o vino da meditazione.